Come reagire a quello che pensi possa essere un fallimento

Alle volte le cose non vanno come abbiamo pianificato e allora si pensa di aver fallito, e tutto si ripercuote sul proprio equilibrio. Un fallimento può farci sentire piuttosto scoraggiati, che si tratti di una promozione sfumata, un esame andato male o un obiettivo di fitness non raggiunto.

Ma c’è sempre la possibilità di sfruttare questi momenti difficili per rimettersi in carreggiata. Non è qualcosa che accade da un giorno all’altro, ma puoi imparare a elaborare una sconfitta in modo positivo e perdonarti un passo falso.

Poi, una volta che avrai capito come gestire le emozioni complesse che accompagnano un fallimento e saprai concentrarti sulle cose che puoi controllare, oggi come in futuro, il successo sarà di nuovo a portata di mano.

Cosa si intende per fallimento nell’allenamento?

Quando si parla di fallimento in un piano di allenamento, di solito ci si riferisce a due cose molto semplici:

  1. Non essere riusciti a raggiungere un obiettivo nel tempo previsto
  2. Non essere riusciti a rispettare una routine o a consolidare un’abitudine

Perché a volte si fallisce?

Nell’ambito del fitness, possono esserci tanti motivi. Alcuni dipendono da noi, ma altri no.

Di solito, il motivo più comune è quello di non essere riusciti a consolidare una routine. Ad esempio, se il tuo obiettivo è correre per 5 km, la prima volta che tenterai di percorrere questa distanza sarà quasi inevitabile fallire (e probabilmente infortunarti).

Per arrivare a correre 5 km, devi prima sviluppare l’abitudine di correre con regolarità per distanze più brevi, magari alternando la corsa alla camminata. Un obiettivo si raggiunge passo dopo passo, in un periodo di tempo ragionevole.

Il non riuscire a consolidare un’abitudine non è la sola causa di un fallimento. Ci sono anche dei fattori al di fuori del tuo controllo, come:

  • subire un infortunio
  • sentirsi poco bene
  • avere figli che si sentono poco bene
  • cambi di programma dell’ultimo minuto

Quali conseguenze ha il fallimento su di te e sulla tua motivazione?

Quando fallisci in qualcosa, potresti ritrovarti in un vortice di sensazioni negative. Se ad esempio ti ossessiona l’idea di non aver raggiunto un obiettivo in un determinato periodo di tempo, questo può inficiare la tua motivazione.

Cosa puoi fare per vincere?

Invertire la rotta e rialzarsi quando ci si sente sconfitti può sembrare impossibile, ma è assolutamente fattibile. Solo perché non hai raggiunto un obiettivo, o magari hai saltato gli allenamenti a causa di un infortunio, non significa che non potrai dare il massimo andando avanti.

Se non hai tagliato il traguardo che avevi fissato, forse è perché non hai ancora consolidato una vera e propria abitudine. Tornando all’esempio dei 5 km:

  • hai deciso per quanti giorni alla settimana vuoi allenarti?
  • hai pianificato di non correre se piove/fa freddo/fa caldo?
  • hai dovuto alterare la tua routine perché i ritmi al lavoro sono cambiati?
  • hai dovuto interrompere a causa di un infortunio?

Tutti questi elementi possono essere il motivo per cui ti ritrovi a dover interrompere l’allenamento o subisci un calo di motivazione.

Rimettersi in piedi e tornare ad allenarsi è tutta una questione di prospettiva. Se provi una sensazione di fallimento, è fondamentale scendere a patti con ciò che è stato.

Probabilmente sei molto più intransigente quando si tratta di te. Pensa a come reagiresti se qualcuno ti dicesse di non essere riuscito a raggiungere un obiettivo: probabilmente mostreresti comprensione e lo incoraggeresti a riprovarci, vero? Dovresti fare lo stesso anche quando capita a te. Il fallimento accomuna la maggior parte di noi, anzi a ben pensarci sono tante le persone di successo che prima di farcela hanno subito una battuta d’arresto.

Ecco i nomi di alcune persone famose che sono riuscite a risollevarsi dopo un fallimento:

  • Michael Jordan
  • J. K. Rowling
  • Thomas Edison
  • Steven Spielberg
  • Steve Jobs
  • Walt Disney

Per affrontare un fallimento bisogna sapersi rialzare e riformulare i propri intenti. Siamo esseri umani e ci saranno sempre degli ostacoli da superare lungo la strada per il successo. È così che i fallimenti ci rendono più forti.

Come lasciarsi alle spalle i fallimenti del passato

Abbiamo accennato alla capacità di gestire i fallimenti e cambiare la prospettiva, ma come fare?

Il primo passo è concentrarsi sul successo, non sul fallimento. Se mantieni un atteggiamento flessibile verso l’allenamento, è più probabile che tu riesca a trasformarlo in un’abitudine, evitando così di sentirti sotto stress e fallire.

Tornando all’esempio dei 5 km, mettiamo che tu non abbia il tempo di correre così a lungo. Cosa puoi fare? Invece di correre per 5 km, limitati a correre 1 km o 2 km nel tempo che hai a disposizione. Una volta raggiunto questo obiettivo, potrai dire di aver vinto. Poi riparti da qui per tagliare traguardi ancora più importanti.

Impara dalle esperienze e dai fallimenti passati

Gli esseri umani agiscono e reagiscono in modo diverso. Consolidare un’abitudine al fine di apprendere una nuova abilità o di raggiungere un nuovo obiettivo richiede del tempo.

Non ci sono comportamenti giusti o sbagliati. Al contrario, devi scoprire quello che funziona meglio per te e continuare in quella direzione. Pensa a quando hai imparato a guidare: lezione dopo lezione, settimana dopo settimana, alla fine guidare è diventata una cosa naturale.

Se ti prefiggi un obiettivo ma non riesci a raggiungerlo, magari stavi pretendendo troppo. Ad esempio, se vuoi correre ogni mattina all’alba, ma hai avuto difficoltà a farlo, non vederlo come un fallimento, piuttosto impara da questa esperienza.

Forse svegliarsi all’alba per te è troppo: prova prima a correre ogni giorno e poi inizia con il cambiare orario.

I fallimenti ci fanno crescere!

Non esistono fallimenti, ma solo un modo diverso di fare le cose che ti portano ad imparare. Se senti di aver “fallito” in qualcosa, cambia la prospettiva, circondati di persone che sappiano incoraggiarti e cerca di adattarti in modo sano e costruttivo alle circostanze per sviluppare le abitudini che desideri.

Una volta che queste abitudini saranno diventate tali, sarà più facile riuscire nei propri intenti. Ricorda, solo con la costanza è possibile consolidare un’abitudine, quindi rispetta i tuoi tempi e tieni sempre alta la motivazione.


Anna Maglione
Terapista della Riabilitazione & Coach Pilates
Naturopata (autrice del testo Anna Gluten Free)
Mental Coach – PNL Coach